hotel-sanvito.blog: il premio dei 30 amaroni

lo scorso 24 Giugno si è tenuta presso la nostra struttura la premiazione del concorso i 30 amaroni

I cinque premiati sono stati introdotti ed intervistati da : Laura Fadda, conduttrice RAI e ed il giornalista e scrittore veronese Silvino Gonzato, nota firma del quotidiano "L'Arena".

Mario Cervi, vincitore del primo premio, ha esibito una invidiabile energia mentre rievocava, ad una sala attenta, la sua lunghissima esperienza di giornalista. Infine ,in occasione della sua visita in Valpolicella, Cervi è stato investito del titolo di "Cavaliere del Recioto e dell'Amarone" dall'Ordine dello S.N.O.D.A.R. (Sovrano e Nobilissimo Ordine dell'Amarone e del Recioto).

Guglielmo Rositani, gia Vice Presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati e componente del Consiglio di Amministrazione della RAI, ha sottolienato l'importanza delle associazioni che difendono i prodotto tipici delle singole località italiane, identificandole come motori importanti per la divlugazione delle culture locali che nel loro insieme formano l'identità dell'Italia e degli Italiani.

Fabio Bassi, medico dell'entourage di Umberto Veronesi e membro dell'istituto europeo di oncologia di Milano per la medicina e la ricerca scientifica, è stato premiato per l'impegno e per la dedizione al suo lavoro e a quello di molti suoi colleghi che costituiscono le eccellenze del nostro Paese. 36 anni con all'attivo più di mille interventi ha dato prova, con le sue parole e con il suo operato, di una passione enorme per la sua missione.

Massimo Dè Manzoni, è l'unico veronese della cinquina. Firma illustre del giornalismo italiano, dopo un'esperienza da capocronista ne "L'Arena" viene chiamato da Feltri a lavorare ne "Il Giornale". Dal 2011 è vicedirettore di "Libero".

Vittorio Sarti, uno dei più importanti studiosi di Emilio Salgari, è stato premiato in quanto le sue pubblicazioni hanno contribuito a dare lustro e visibilità allo scrittore veronese. L'ultima delle sue fatiche,il colossale "dizionario Salgariano", sta per essere data alle stampe.

L'entità del premio: 120 bottiglie di Amarone, suddivise per i cinque vincitori, è stata gentilmente offerta dalle diverse cantine della Valpolicella Storica.

Tali cantine hanno anche offerto il vino per la cena di gala, che ha seguito l'investitura di Cervi. Il menu, all'insegna dei prodotti tipici, è stato confezionato da Luciana Quintarelli, figlia di Emilia Salgari e discendente del famoso scrittore.

I premiati sono stati inoltre omaggiati di una riproduzione di un antico altorilievo che ornava un capitello dell'alta Valpolicella, opera dello scultore Florio Guardini, segno di devozione popolare e testimonianza di una prolifica produzione artistica della zona.